Igiene orale: spazzolini, scovolini e fili interdentali a confronto

Igiene orale: spazzolini, scovolini e fili interdentali a confronto

I nostri pazienti ci sottopongono frequenti domande sull’igiene orale, ma una tra tutte richiede maggiore attenzione e chiarimenti.

“Per l’igiene quotidiana dei nostri denti quale strumento dobbiamo utilizzare?” 

Tutti gli strumenti adatti alla pulizia orale quotidiana, se utilizzati correttamente e con la giusta frequenza, garantiscono un’igiene profonda e la salute della bocca.

Il filo interdentale agisce in modo molto efficace negli spazi stretti, anche sotto le protesi, ed è consigliato ad un target di giovani e giovanissimi.

Per garantire un uso corretto, il filo interdentale va tagliato a 35-40 cm di lunghezza e teso nelle due estremità che verranno arrotolate intorno a due dita di ciascuna mano. Per eseguire la pulizia efficacemente, il filo deve essere teso tra pollice e indice, inserito tra un dente e l’altro e lasciato scorrere con delicatezza verso la gengiva per poi essere tirato verso l’alto, servendosi di una parte pulita di filo per ciascun dente.

Lo scovolino interdentale, invece, è uno spazzolino estremamente sottile dotato di setole morbide di varie lunghezze, adattabili alla conformazione di ciascuna bocca, da montare su un apposito manico, facilmente reperibile nelle farmacie e nei supermercati.

Lo scovolino é adatto a spazi interdentali ampi che necessitano di pulizia profonda, indicato in età adulta quando il naturale retrarsi delle gengive genera una maggiore spaziatura fra i denti.

Lo scovolino deve essere utilizzato con una leggera inclinazione ed inserito nello spazio interdentale con movimento in avanti e in dietro. Ogni movimento o frizione deve essere eseguito con molta delicatezza in modo da non infiammare le gengive. Non è consigliabile, infatti, l’uso del dentifricio per non abradere il tessuto molle.

Dopo l’uso, la bocca deve essere risciacquata con cura e lasciata asciugare. Lo scovolino dovrà essere igienizzato prima di essere riposto e potrà essere riutilizzato per un periodo di circa 10-15 giorni, per poi essere cambiato.

Gli scovolini si trovano in commercio in una vasta gamma di dimensioni ma è fondamentale scegliere quello più adatto alla propria conformazione, con il consiglio del dentista di fiducia, per evitare danni gengivali e per assicurare una buona efficacia al suo utilizzo quotidiano.

Ed infine parliamo del caro e vecchio spazzolino.

I denti, si sa, vanno spazzolati per due minuti, almeno due o tre volte al giorno dopo i pasti, con un movimento circolare ed inclinato dello spazzolino, che consenta di arrivare in profondità, nelle zone dove è più facile che si accumulino i batteri.

Ma non è tutto. Un buon spazzolino deve essere adatto per misura, forma e struttura alle esigenze di ciascuno, resistente all’umidità, flessibile, durevole ma non troppo rigido, e facilmente usabile a tutte le età. La testa deve essere ridotta e arrotondata e non presentare spigoli né fessure nella zona delle setole, per evitare accumuli di batteri.

E’ importante, inoltre, cambiare lo spazzolino ogni 2-3 mesi per non lasciare a germi e batteri la possibilità di annidarsi tra le setole.

Durante la pulizia, occorre prestare particolare attenzione al colletto del dente, la parte di congiunzione tra dente e gengiva. È infatti quello il punto in cui si accumulano gli zuccheri ed i residui di cibo. Il colletto dentale facilita l’ingresso ai batteri che attivano il processo di formazione della carie, oltre che della placca, e del tartaro, il maggior responsabile del distacco tra dente e gengiva.

Non dobbiamo inoltre dimenticarci di spazzolare anche la lingua per rimuovere i batteri e rinfrescare l’alito.

In sintesi, sia che si scelga il filo interdentale, lo scovolino o il classico spazzolino, secondo le proprie specifiche esigenze, è importante utilizzarli quotidianamente e correttamente: pulire gli spazi interdentali con gli appositi strumenti é fondamentale, poiché si tratta di zone a rischio di proliferazione di batteri.

Lo Studio dentistico Rhodental di Rho (MI) consiglia a ciascuno dei suoi pazienti un uso appropriato degli strumenti per l’igiene orale e, durante ogni seduta di pulizia o terapia, consiglia prodotti e metodi efficaci orientati ad un’igiene profonda del cavo orale.